Berrettini lotta ma cede in 4 set contro un super Alcaraz

da: Redazione

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Matteo Berrettini non ce l’ha fatta a proseguire il suo cammino nel singolare maschile di Wimbledon: è stato sconfitto negli ottavi di finale da un super Carlos Alcaraz. Berrettini, che aveva iniziato con il piede giusto il suo match contro lo spagnolo, numero uno del mondo e del seeding, ha ceduto contro un giocatore in costante crescita, che ha raggiunto ora il miglior risultato della sua giovane carriera sull’erba. La terza vittoria in quattro testa a testa è arrivata con il punteggio di 3-6 6-3 6-3 6-3 e per Alcaraz, vincitore al Queen’s prima di arrivare a Wimbledon, si è trattato del nono successo consecutivo sul verde in questa stagione. Il talento di Murcia troverà al prossimo turno il danese Holger Rune. Sarà la prima volta nell’era open di questo torneo che due under 21 giocheranno contro in un quarto di finale. Era dal 1958 che la Danimarca non aveva un suo rappresentante (l’ultimo fu Kurt Nielsen) fra i primi otto. Non male per un giocatore che prima di quest’anno non aveva mai vinto un match su erba nel tour: il sesto giocatore al mondo si è imposto sul bulgaro Grigor Dimitrov per 3-6 7-6 (6) 7-6 (4) 6-3.
Novak Djokovic ha completato invece il lavoro iniziato ieri contro il polacco Hubert Hurkacz. Il serbo, sette volte vincitore degli Championships, era avanti due set a zero prima dello stop, e dopo aver ceduto il terzo parziale alla ripresa del gioco, ha chiuso per 7-6 (6) 7-6 (6) 5-7 6-4. Avanti anche il russo Daniil Medvedev: il numero 3 del ranking Atp, che mai prima di quest’anno aveva raggiunto i quarti sull’erba londinese, non ha neanche dovuto terminare la propria fatica contro Jiri Lehecka, perchè il tennista ceco si è ritirato quando era sotto nel punteggio per 6-4 6-2 per fastidiose vesciche ai piedi. Nulla da fare, poi, per il greco Stefanos Tsitsipas, che si è invece arreso di fronte allo statunitense Christopher Eubanks. Arrivato a Londra sull’onda dell’entusiasmo dopo essersi aggiudicato a Maiorca il primo titolo Atp della carriera, il 27enne numero 43 del mondo ha rimontato per ben due volte l’ellenico aggiudicandosi l’incontro per 3-6 7-6 (4) 3-6 6-4 6-4. Domani sarà in campo l’ultimo azzurro in corsa, ovvero Jannik Sinner, che nel suo quarto di finale del singolare maschile parte favorito contro il russo Roman Safiullin.
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(ITALPRESS).

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