Angola 67-81 Italia (17-23; 23-20; 17-18; 10-20)
Si comincia con la contesa vinta da Jilson Bango, che realizza i primi due punti della partita per l’Angola, portando anche il punteggio subito a 5-0. Fontecchio risponde, ma al primo timeout di Pozzecco il punteggio è 7-2 a favore delle antilopi nere, che diventa 9-2 all’uscita dal timeout. Gli azzurri continuano a faticare in fase difensiva a causa dell’energia messa in campo dagli Angolani, ma iniziano a segnare con maggior frequenza e una tripla di Spissu crea un mini parziale di 6-0 che li porta fino al punteggio di 13-12. Il primo vantaggio è di Nik Melli, che segna con una schiacciata portando il punteggio a 13-14 quando mancano ancora 5 minuti e 13 secondi alla fine del primo quarto.
Pozzecco, vedendo la difficoltà della squadra africana, inserisce dalla panchina Datome, che insieme a Melli e Pippo Ricci confezionano un parziale di 14-0. Gli azzurri tentano molti tiri, ma le percentuali non sono favorevoli e non riescono a creare un vero e proprio vantaggio. Severini, con una tripla sulla sirena, chiude il primo quarto sul punteggio di 17-23.
Il secondo quarto si apre con un parziale di 5-0 a favore dell’Angola, portando il punteggio sul 22-23. L’Italia prende molti tiri da tre, ma le percentuali sono molto basse (solo 3 su 17 nei primi tredici minuti), agevolando il sorpasso degli avversari che ora conducono per 26-25. Coach Pozzecco, visibilmente irritato dalle disattenzioni difensive della squadra azzurra, decide di chiamare un timeout per dare una spinta ai suoi giocatori. Il ritorno in campo si trasforma in una battaglia, ma il team angolano ottiene supporto da due triple di un ardente Dundao, portando il punteggio a 32-29 a favore delle antilopi nere.
L’intensità dell’incontro si amplifica e l’Italia riesce a riprendersi la leadership grazie a un canestro di Fontecchio e due punti segnati da Polonara ai tiri liberi, portando il punteggio a 32-33. Da questo punto in poi, si sviluppa uno scambio serrato di colpi tra le due squadre, che alla fine rientrano negli spogliatoi con un punteggio apertissimo di 40-43.
Al rientro in campo, gli azzurri estendono il loro vantaggio a +9, portando il punteggio a 40-49. Gli angolani rispondono con un contro-parziale di 9-0 guidato da Fernando, che pareggia il punteggio a 49. A metà del terzo periodo il tabellone recita 52-54. I ragazzi di coach Pozzecco cercano di allontanarsi e iniziano a forzare alcune giocate. La buona notizia per l’Italbasket è il terzo fallo di Fernando, che arriva con 3:13 sul cronometro e costringe coach Canals a richiamare in panchina la sua superstar.
La terza frazione di gioco si chiude con l’Italia ancora leggermente avanti sul punteggio di 57-61. Nell’ultimo periodo, Pozzecco schiera un quintetto “piccolo”, offrendo anche il debutto mondiale a Procida, nel tentativo di superare gli angolani in velocità e di ottenere rapidamente il bonus. Le scelte di Pozzecco sembrano rivelarsi fortunate, con gli azzurri che si portano avanti di +8 grazie a una schiacciata di Procida, fissando il punteggio su 57-65. Tuttavia, anche in questa occasione, le antilopi nere rimangono agganciate alla partita con una tripla del solito Dundao, avviando un nuovo scambio di colpi tra le due squadre. A meno di cinque minuti dalla fine, un passaggio magistrale di Fontecchio esalta l’Italia e il pubblico della Philippines Arena di Manila, portando nuovamente il punteggio a +7, 62-69. I nostri avversari cercano di rimanere in scia, e questa volta è Pippo Ricci a infliggere loro un colpo psicologico con la tripla del 64-72 a 3:54 dal termine.
L’Angola non si arrende, Dundao si prende la squadra sulle spalle cercando fino alla fine di tenere in vita i suoi compagni. Con poco più di tre minuti da giocare, l’Italia riesce a ottenere il bonus e raggiunge per la prima volta il +10 con un tiro libero di Melli che porta il punteggio sul 65-75. A questo punto, il capitano dell’Olimpia richiama i compagni alla calma appena prima che Tonut segni il nuovo massimo vantaggio sul 67-79. Gli azzurri gestiscono in modo impeccabile gli ultimi possessi e conquistano la prima vittoria del torneo, chiudendo l’incontro con un canestro di Spissu che fissa il punteggio sul 67-81.
– foto pagina Facebook Italbasket –