Azzurri della marcia impegnati sulle strade di Dudince, in Slovacchia, nella tappa Gold del circuito mondiale.
Tra gli uomini chiude al settimo posto nella 20 chilometri Gianluca Picchiottino che torna ad avvicinare il record personale con il tempo di 1h21:47. Per il livornese delle Fiamme Gialle è un crono a soli undici secondi dal suo primato sulla distanza, stabilito cinque anni fa, mentre in questa stagione si è già messo in evidenza arrivando secondo nei 5000 agli Assoluti indoor di Ancona dove è sceso a 19:00.86. Finisce invece ventisettesimo Stefano Chiesa (Carabinieri) in 1h30:21. Successo al peruviano Cesar Augusto Rodriguez con il primato nazionale di 1h19:41 al termine del duello con l’ecuadoriano Brian Daniel Pintado che taglia il traguardo in 1h19:44. Si piazza decima al femminile la campionessa italiana Nicole Colombi (Carabinieri) in 1h32:54 un paio di settimane dopo aver conquistato il titolo tricolore della 20 km a Frosinone.
Vince il Perù anche in questa gara ma non con la bicampionessa iridata 2022 Kimberly Garcia che proprio a Dudince l’anno scorso aveva firmato il record del mondo nella 35 km e stavolta si ferma nelle fasi iniziali, al terzo chilometro. Davanti a tutte c’è Evelyn Inga che prevale in solitaria con 1h27:42 seguita dall’ucraina Mariia Sakharuk (1h29:14). Nella prova sui 35 chilometri, specialità che quest’anno non è inserita nel programma degli eventi internazionali, primo posto di Teodorico Caporaso in 2h34:44. Il marciatore campano della Virtus Emilsider Bologna, che sulla distanza ha un personale di 2h32:19 e ha indossato la maglia azzurra nella ‘cinquanta’ alle ultime due edizioni dei Giochi, riesce a staccare l’ecuadoriano Jinson Octavio Calderon, secondo in 2h41:38.