Verstappen fa tris, pole anche in Australia

da: Redazione

Max Verstappen conquista la sua terza pole position stagionale al Gran Premio d’Australia a Melbourne, segnando la 35/a pole della sua carriera. Nonostante un weekend impegnativo per la Ferrari, Carlos Sainz e Charles Leclerc si dimostrano competitivi, con Sainz che partirà accanto a Verstappen e Leclerc posizionato quinto, ma quarto in griglia a causa della penalizzazione di Sergio Perez. Le qualifiche hanno visto la Red Bull del campione del mondo affrontare una sfida dopo aver dovuto cambiare la power unit a seguito di un danno nella sessione di libere del venerdì.

Sainz, ancora in convalescenza dopo un intervento per appendicite, si è detto sorpreso e soddisfatto della sua performance, ammettendo la difficoltà delle ultime settimane ma mostrandosi fiducioso per la gara. Leclerc, da parte sua, ha espresso delusione per non aver massimizzato il potenziale della sua macchina, perdendo il feeling con essa durante le qualifiche.

La Ferrari sembra avvicinarsi alle prestazioni della Red Bull, con Verstappen che riconosce la velocità delle Rosse ma rimane ottimista per la gara, insieme a Perez che, nonostante la penalizzazione, crede in una competizione aperta anche con la Ferrari. Lando Norris si è qualificato quarto, ottenendo la terza piazza in griglia per la McLaren, una squadra che ha ricevuto notizie positive con l’annuncio che Zak Brown resterà CEO fino al 2030.

Tra le sorprese delle qualifiche, l’eliminazione di Lewis Hamilton in Q2, che ha segnato il suo peggior risultato in Australia da oltre un decennio. Logan Sargeant non ha partecipato alle qualifiche a causa della decisione della Williams di cedere la sua vettura ad Alexander Albon dopo un incidente.

Il Gran Premio d’Australia si preannuncia emozionante, con la Red Bull che cerca di confermare il suo dominio e la Ferrari che ambisce alla prima vittoria stagionale. Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, sottolinea l’ottimismo e la determinazione della sua squadra, promettendo che non arretreranno di un passo.

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