Tanta voglia ma poca concretezza: la “piccola” Bologna prova a farsi grande contro i giganti del Liverpool, cadendo 2-0 ma mostrando ad Anfield fulmini di bel gioco.
Tra i seggiolini dipinti di un purissimo rosso “Reds”, il settore ospiti sold out regala emozioni che vanno oltre ogni risultato e oltre il campo, rendendo unica la serata di stasera per il Bologna nonostante la sconfitta.
Sconfitta che complica il cammino europeo dei Rossoblù, con la macchina di Italiano che stenta a prendere il volo, facendosi trovare impreparata difronte all’esperienza europea.
Passano infatti solo 11 minuti dal vantaggio Liverpool con la rete di Mac Allister su assist di Salah: l’impressione di qualsiasi telespettatore è quella della goleada. Ma così non è, perché quei tremila tifosi distanti quasi 2000 chilometri da casa, spingono i propri eroi verso la gloria epica.
E come Leonida con i suoi 300 soldati, i ragazzi di Italiano spaventano l’Impero del Mersey con due legni nel primo tempo e giocandosi il tutto per tutto, chinando il capo solo al 75esimo sul genio infinito di Momo Salah che fa 2-0 e chiude la partita.
I guerrieri in armatura rossoblù escono dalle Termopoli di Anfield sconfitti, portandosi dietro però quella magia “provinciale” che sembra da un anno a questa parte avvolgere “La Turrita”, in una meravigliosa e dannatamente romantica tragedia greca.