Vince ancora Nadia Battocletti. E’ un’altra giornata trionfale per la fuoriclasse che conquista l’oro nei 10 chilometri agli Europei di corsa su strada a Lovanio, in Belgio, e trascina al successo anche la squadra azzurra.
Un assolo entusiasmante, a ritmo di record italiano con il tempo di 31:10 migliorando di nove secondi il suo primato dell’anno scorso, dopo l’attacco intorno al settimo chilometro che la rende imprendibile per le avversarie. L’argento olimpico dei 10.000 metri, 25 anni compiuti ieri, festeggia il quarto titolo europeo in poco più di dieci mesi e in tre superfici diverse: 5.000 e 10.000 su pista a Roma, cross ad Antalya, adesso anche su strada.
Cambia il terreno, ma il verdetto è sempre lo stesso e di nuovo, come nella campestre dello scorso dicembre, la trentina conduce all’oro il team italiano: il successo collettivo arriva anche per merito di Sofiia Yaremchuk, settima in 31:39, e Valentina Gemetto, nona in 31:44 con tre azzurre nella top ten, poi 22esima Elisa Palmero (32:39), 28esima Federica Del Buono (32:46) e 29esima Gaia Colli (32:47).
Per l’argento emerge la tedesca Eva Dieterich (31:25) e bronzo alla slovena Klara Lukan (31:26), entrambe in rimonta sulla portoghese Mariana Machado (31:30) che chiude quarta. Nel podio a squadre, seconda Germania e terza Francia.
Oro azzurro nella maratona a Lovanio, agli Europei di corsa su strada, in Belgio, con la vittoria di Iliass Aouani dopo una magnifica volata. È il gran giorno dell’ingegnere milanese, autore di una gara da protagonista, sempre nelle posizioni di testa prima dell’azione decisiva per chiudere in 2h09:05 battendo tre israeliani: Gashau Ayale (2h09:08), superato nel duello finale, poi il vicecampione mondiale Maru Teferi, bronzo in 2h09:17, e Haimro Alame, quarto con 2h09:27.
Secondo azzurro di sempre con 2h06:06 nello scorso dicembre a Valencia e già primatista nazionale (2h07:16 nel 2023 a Barcellona), il 29enne allenato a Ferrara da Massimo Magnani coglie il risultato più importante della carriera. Nella maratona maschile per l’Italia è il sesto oro europeo della storia, dopo quelli di Gelindo Bordin (1986 e 1990), Stefano Baldini (1998 e 2006) e Daniele Meucci (2014). Al femminile quinta Giovanna Epis in 2h29:14.
Due spagnole ai primi due posti con Fatima Ouhaddou (2h27:14) che precede Majida Maayouf (2h27:41), bronzo all’israeliana Lonah Chemtai Salpeter (2h28:01) in volata sulla connazionale Maor Tiyouri (2h28:01). Per la prima volta il titolo viene assegnato in una rassegna dedicata che diventa ricchissima di medaglie azzurre: 6 in totale con tre ori (anche Nadia Battocletti e la squadra femminile nei 10 km), un argento e due bronzi (nella mezza maratona di sabato).
Italpress