A Xiamen, in Cina, è tempo di Diamond League, il massimo circuito internazionale dell’atletica. Andrà in scena nel pomeriggio italiano di sabato 20 aprile la prima delle quindici tappe determinanti per la qualificazione alla finale che quest’anno si svolgerà a Bruxelles il 13 e il 14 settembre: da segnare nel calendario che c’è venerdì 30 agosto l’edizione numero 44 del Golden Gala Pietro Mennea, in scena allo stadio Olimpico di Roma.
Si comincia con un doppio appuntamento cinese, sabato a Xiamen e poi a Suzhou. Nella giornata inaugurale della corsa al diamante, l’Italia può contare su Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) iscritta nei 1500 metri, al via alle 14.37 italiane. Il livello, come di consueto nel contesto della Diamond League, è molto competitivo: annunciata la presenza della campionessa del mondo dei 10.000 Gudaf Tsegay, leader della pattuglia etiope composta anche dall’argento mondiale dei 1500 Diribe Welteji, dal recente oro mondiale indoor di Glasgow Freweyni Hailu e da tante altre mezzofondiste di ottimo valore come Birke Haylom, Worknesh Mesele, Axumawit Embaye.
Per l’atleta azzurra si tratta della prima uscita all’aperto dell’anno, quando il countdown verso gli Europei di Roma conterà -48 giorni e quando mancano un centinaio di giorni alle Olimpiadi.
Sabbatini ha già corso un tempo inferiore allo standard d’iscrizione per Parigi, seconda italiana di sempre con il 4:01.24 della scorsa estate a Chorzow: meglio di lei, nella distanza, soltanto la campionessa olimpica Gabriella Dorio (record italiano 3:58.65 nel 1982).