È stato un Giro dominato, strappato via dalle mani degli avversari senza nessuna possibilità di replica. Tadej Pogacar conquista la sua sesta tappa nella corsa rosa, lo sloveno ha sbaragliato la concorrenza nella ventesima e penultima frazione, la Alpago-Bassano del Grappa di 184 chilometri: in seconda posizione il francese Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e terzo lo spagnolo Daniel Martinez (Bora- hansgrohe), entrambi a 2’07”. Il capitano della Uae ha praticamente dominato nelle tre settimane di gara aggiudicandosi anche la maglia azzurra di miglior scalatore. Jonathan Milan (Lidl-Trek) vince la maglia ciclamino, domani è attesa l’ufficialità della maglia bianca per Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious), oggi quarto. Domani l’ultima tappa dell’edizione 107 del Giro, la Roma-Roma di 125 chilometri.
“Ringrazio davvero tutta la squadra, tutto il team, ma anche grazie al pubblico italiano e ai tifosi arrivati dalla Slovenia: senza tutto ciò questo spettacolo non sarebbe stato possibile. Non era necessario scattare per la classifica, ma lo volevo fare. Ora posso riposarmi in vista dell’ultima tappa”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport Tadej Pogacar dopo la vittoria nella penultima frazione del Giro2024, la Alpago-Bassano del Grappa di 184 chilometri. Lo sloveno ha raccontato anche l’aneddoto della borraccia passata a un bambino dopo averla ricevuta dal massaggiatore: “Sarei potuto essere io 20 anni fa. Ci ho pensato e ho detto ‘perché no’. Io sarei stato felicissimo, quindi l’ho fatto”, ha concluso la maglia rosa.
“Non mi aspettavo di essere davanti a tutti sul Monte Grappa, non sarà la mia la maglia azzurra, ma sarò contento di indossarla domani. Cosa mi ha detto Pogacar? Mi ha detto vieni con me, ma finché la strada scendeva gli sono stato dietro, poi andava troppo forte (ride, ndr). Se lui ha le gambe per vincere è giusto che lo faccia”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport Antonio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) al termine della ventesima tappa del Giro d’Italia 2024, la Alpago-Bassano del Grappa di 184 chilometri.