La sfida tra Juventus e Parma si conclude con un pareggio 2-2 all’Allianz Stadium di Torino, nella gara valida per la decima giornata di Serie A. Ancora una partita senza vittoria per i bianconeri, che raggiungono quota sei pareggi, proprio come i ducali.
Ottima la prova della squadra guidata da Pecchia: il Parma non otteneva punti in casa della Juventus dal pareggio 3-3 del febbraio 2019. La partita inizia subito in salita per la Juventus, che al terzo minuto si trova inaspettatamente sotto di un gol. Un Parma attivo fin dai primi istanti di gioco trova il vantaggio con Delprato: su un traversone di Bernabé, arriva la sponda di Balogh, e l’esterno numero 15 dei ducali colpisce di testa battendo Di Gregorio.
La Juve, un po’ in difficoltà nel prendere le misure al Parma, manca il pareggio al 13′: prima per merito di Suzuki, che salva sul colpo di testa di McKennie servito da Weah, e poi per colpa di Vlahovic, che, sulla ribattuta a porta sguarnita, spedisce malamente il pallone in alto. La premiata ditta Weah-McKennie ci riprova al 31′ e stavolta il gol arriva: scodellata dalla destra dell’esterno e colpo di testa dell’ex Schalke 04 e Leeds United, che stavolta trafigge il portiere gialloblu.
Sette minuti dopo, la Juventus nuovamente in difficoltà in difesa: da un suggerimento di Man, lo svizzero Sohm trova in area una conclusione di destro di prima intenzione che non lascia scampo a Di Gregorio. Il gol del 2-2 della Juventus arriva in fotocopia rispetto a quello di San Siro contro l’Inter di domenica scorsa: su un assist dalla destra di Conceicao, Weah è bravo a inserirsi in area e a battere di prima intenzione, trovando la rete per la seconda gara di fila.
Il Parma sfiora il terzo gol al 38′ con Charpentier, che si presenta solo davanti a Di Gregorio, ma il portiere ex Monza chiude lo specchio con un’uscita bassa. In pieno recupero, sono prima Hainaut e poi Delprato a salvare sulle rispettive conclusioni a porta vuota di Locatelli e Yildiz.
Italpress