L’amarazza del numero 32 rossazzurro al termine della gara contro il Crotone
Redazione
Le pariole del centrocampista rossazzurro, Roberto Zammarini, al termine del match contro il Crotone
Le parole del tecnico rossazzurro al termine del ko interno contro il Crotone
LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Lewis Hamilton e George Russell saranno al volante delle due Mercedes anche nelle prossime due stagioni: la scuderia tedesca ha ufficializzato il rinnovo di entrambi i piloti fino al 2025.
Estenuante e laboriosa la trattativa che ha portato alla formalizzazione dell’accordo tra i piloti e la scuderia ‘argentatà, specialmente fronte Hamilton rispetto al quale erano anche apparse possibili opzioni alternative alla Mercedes per il futuro. “Con il team Mercedes sogniamo ogni giorno di essere i migliori e abbiamo trascorso gli ultimi dieci anni per raggiungere questo obiettivo – ha detto Hamilton dopo la firma -. Non si raggiungono risultati come i nostri da un giorno all’altro, ci vuole impegno, duro lavoro e dedizione ed è stato un onore entrare nei libri di storia con questa incredibile squadra. Sono grato alla Mercedes che ha mi ha supportato sia dentro che fuori dalla pista. La nostra storia non è finita, siamo determinati a fare di più insieme e non ci fermeremo finchè non lo faremo”, ha chiosato Hamilton, arrivato nel 2013 e da allora capace di conquistare 6 titoli piloti. Felice anche Russell, che considera la Mercedes “come se ormai fosse la mia seconda casa”. “Dopo essere salito in macchina lo scorso anno, volevo premiare la fiducia e la convinzione che Totò Wolff e il resto della squadra hanno riposto in me. Ottenere la mia prima pole position e vincere una gara l’anno scorso è stata un’emozione indimenticabile. Abbiamo fatto alcuni passi significativi negli ultimi 18 mesi e stiamo diventando sempre più forti come squadra”.
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ROMA (ITALPRESS) – Dopo Jannik Sinner anche Matteo Arnaldi è approdato al terzo turno del singolare maschile degli Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York. Il tennista ligure, 22nne, numero 61 del mondo (suo best ranking), ha avuto la meglio sul francese Arthur Fils, numero 48 della classifica internazionale. L’azzurro si è imposto col punteggio di 3-6 7-5 7-6 (5) 5-7 6-4, dopo circa quattro ore di “maratona”. Arnaldi, giunto per la prima volta in carriera ai sedicesimi di finale di un Major, sfiderà domani il britannico Cameron Norrie, 16 del mondo e del tabellone della Grande Mela, che ha battuto Yu Hsiou Hsu (di Taiwan) per 7-5 6-4 6-4.
Per Sinner, ieri vincitore nel derby contro Lorenzo Sonego, invece, arriva ora un rivale ostico. Si tratta dello svizzero Stan Wawrinka. Il 38enne svizzero ha battuto l’argentino Etcheverry per 7-6 (6) 6-7 (7) 6-3 6-2. Proprio contro Wawrinka l’altoatesino fece il suo esordio in un Major, sempre a New York, nel 2019.
Brutte notizie, di contro, per Matteo Berrettini. Il romano, costretto al ritiro contro Rinderknech, mentre il francese conduceva per 6-4 5-3, ha rimediato una brutta storta alla caviglia destra. Secondo quanto riporta Supertennis, l’azzurro, uscito dal campo dolorante e claudicante, aspetta ora che la caviglia si sgonfi; solo dopo potrà effettuare controlli specifici. A rischio la sua partecipazione alle gare di Coppa Davis di Bologna. Al suo posto il capitano azzurro, Filippo Volandri, potrebbe convocare Lorenzo Sonego o l’emergente Matteo Arnaldi.
Avanzano intanto Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Alexander Zverev e Andrej Rublev; mentre escono di scena i veterani Andy Murray, Gael Monflis e lo statunitense John Isner. Quest’ultimo, acclamato dal “suo” pubblico a New York, si ritira dal circuito internazionale.
Nel singolare femminile, invece, è rimasta solo una tennista azzurra. Si tratta di Lucia Bronzetti, brava ieri a piegare la tedesca Eva Lys, proveniente dalle qualificazioni e numero 143 del mondo, per 6-3 6-2. La giocatrice di Rimini sfiderà domani nei sedicesimi la cinese Zheng Qinwen, 23esima forza del tabellone di New York. Ha salutato la Grande Mela, infine, Martina Trevisan, che nulla ha potuto contro la campionessa di Wimbledon, ovvero la russa Marketa Vondrousova, la quale si è imposta con un duplice 6-2.
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Fiorentina batte Rapid Vienna 2-0 e vola ai gironi di Conference
FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina si qualifica per la fase a gironi di Conference League battendo 2-0 il Rapid Vienna e ribaltando il risultato di Vienna di sette giorni fa. A decidere tutto è Nico Gonzalez con una doppietta ed in particolare con la rete che arriva a 2′ dalla fine su calcio di rigore che indirizza il passaggio del turno al termine di un incontro generoso da parte di Biraghi e compagni anche se gli ospiti hanno lottato fino alla fine. E’ la Fiorentina a dover fare la partita in virtù della sconfitta della partita di andata ma è il Rapid che per ben due volte va vicina ad un gol che sarebbe di fatto una condanna per i padroni di casa. Al 6′ Mayulu centra una traversa mentre al 15′ Grull, castigatore dei gigliati all’andata, dopo un triangolo con Seidl, mette palla sopra la traversa. Proprio il numero 27 austriaco è fra i migliori in campo e gli esterni viola vanno sempre in difficoltà. Man mano che passano i minuti la Fiorentina guadagna campo ma emergono tutti i limiti dell’attacco gigliato con Nzola incapace ad esempio di segnare solo davanti a Hedl. Tutto o quasi passa nella squadra guidata da Vincenzo Italiano dai piedi di Nico Gonzalez e non è un caso se proprio il numero 10 viola realizza l’uno a zero poco prima dell’ora di gioco sfruttando una corta respinta del portiere del Rapid Vienna dopo un tentativo goffo di disimpegno di Auer. Poco prima gli ospiti sono andati nuovamente vicini al gol con Mayulu impreciso a finalizzare un’ottima azione della formazione austriaca. Italiano a questo punto decide di giocarsi una sorta di tutto per tutto ed inserisce prima Beltran e poi Sottil, coi gigliati vicinissimi al raddoppio al 74′ quando Mandragora da fuori centra la traversa. A 3′ dalla fine un fallo di mano in area di Sattleberger porta l’arbitro a fischiare calcio di rigore che Nico Gonzalez realizza per la rete che vale la qualificazione alla fase a gironi.
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ROMA (ITALPRESS) – “Lukaku è un grande acquisto, ha un potenziale enorme ed è un giocatore che fa la differenza. Con Dybala sono due top player, spero che possano trovare subito una buona sintonia, ma un giocatore non può fare una squadra. Per centrare gli obiettivi serve un organico completo”. Così Francesco Totti, ex capitano della Roma, a Radio Tv Serie A con Rds sull’arrivo di Lukaku nella capitale. Poi sull’accoglienza riservata dai tifosi giallorossi all’attaccante belga: “Quando c’è una cosa un pò più grande la facciamo diventare grandissima. La passione che ci mettono i tifosi della Roma è difficile trovarla nel mondo. E’ la loro dimostrazione d’affetto e spero che tutti i giocatori ricambino questo affetto sul campo”.
L’acquisto del belga ex Inter, però, non fa di quella giallorossa una squadra da scudetto, a detta di Totti: “Dover parlare ora della Roma mi logora, avrei preferito essere più in alto in classifica. Le prime due giornate non sono andate bene ma siamo abituati a certe situazioni. Scudetto? La squadra non è attrezzata per vincerlo, ci sono team più forti in questo momento. L’obiettivo deve essere tornare in Champions, perchè la Roma merita di giocare in certi palcoscenici. La favorita è la Juventus: non facendo le Coppe avrà un altro modo di lavorare e questo non è poco”.
“Servono anzitutto i risultati, perchè così è una cosa tragica. Il mister, l’arma in più di questo team, e la squadra già sanno come cambiare modo di giocare e approccio alle partite. Gli acquisti poi daranno qualcosa in più rispetto alle prime giornate”, ha concluso Totti.
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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il finalista della passata stagione, Casper Ruud, è uscito di scena dal singolare maschile degli Us Open, quarta e ultima prova del Grande Slam, in scena sui campi in cemento di Flushing Meadows. Il tennista norvegese, numero 5 del mondo e del tabellone di New York, ha ceduto di fronte al cinese Zhizhen Zhang al quinto set, col punteggio di 6-4 5-7 6-2 0-6 6-2. Match molto combattuto, a ruota, quello vinto da Tommy Paul. Lo statunitense, numero 14 del ranking Atp e del seeding, ha avuto la meglio in rimonta sul russo Roman Safiullin per 3-6 2-6 6-2 6-4 6-3.
Assieme a Paul avanzano al terzo turno anche altri due beniamini del pubblico della Grande Mela. I migliori due tennisti a stelle e strisce, ovvero Taylor Fritz e Frances Tiafoe, hanno vinto infatti, entrambi in tre set, le rispettive gare del secondo turno. Fritz, numero 9 del mondo e del tabellone del Major statunitense, ha battuto il peruviano Juan Pablo Varillas col punteggio di 6-1 6-2 6-2. Tiafoe, numero 10 del ranking Atp e del seeding, ha sconfitto l’austriaco Sebastian Ofner per 6-3 6-1 6-4.
Nel singolare femminile, invece, la sorpresa è Caroline Wozniacki. tornata da poco in attività dopo tre anni e mezzo di stop. La danese, 33enne, in gara grazie a una wild card, ha battuto la ceca Petra Kvitova, numero 11 del mondo e del tabellone di New York, col punteggio di 7-5 7-6 (5).
Oggi tornano in scena gli azzurri. In campo sei tennisti italiani, tutti impegnati nel secondo turno. Nel torneo maschile spazio a Matteo Berrettini, semifinalista agli Us Open nel 2019, opposto al francese Rinderknech, e a Matteo Arnaldi, che affronta il transalpino Fils. In notturna lo scontro tutto tricolore fra Jannik Sinner, vincitore fino a oggi nel circuito Atp di nove derby su altrettanti giocati, e Lorenzo Sonego. Nel torneo femminile, infine, in scena Lucia Bronzetti, che sfida la tedesca Lys, e Martina Trevisan, che avrà di fronte la russa Vondrousova, fresca vincitrice del singolare di Wimbledon.
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BRESCIA (ITALPRESS) – Con la cerimonia di apertura hanno preso il via i Campionati Europei di pattinaggio artistico Senior, Junior, Cadetti e Jeunesse a Ponte di Legno, nel cuore della Val Camonica. A presentare ufficialmente il campionato è stato presidente di World Skate e della Federazione Italiana Sport Rotellistici, Sabatino Aracu: “Siamo in una città meravigliosa, alla quale faccio i complimenti sia per le bellezze naturali che per la cura e la pulizia. Ponte di Legno sta diventando il tempio del pattinaggio artistico italiano. Ma un caro saluto va ai veri protagonisti di questo evento: gli atleti. Conosco la vostra passione sportiva e a voi va il mio pensiero, perchè sarete anche gli uomini e le donne del futuro”. Poi la parola è passata al sindaco di Ponte di Legno, Ivan Faustinelli: “Porto un saluto da parte di tutta l’Amministrazione comunale. Per la nostra località è un piacere ospitare un campionato così importante. Ponte di Legno non conosceva il pattinaggio artistico fino a una decina di anni fa. Poi, grazie al presidente del comitato organizzatore Ausilio Priuli e alla campionessa e allenatrice Sara Locandro, è nata una collaborazione che sta crescendo anno dopo anno. Grazie anche alla Federazione Italiana Sport Rotellistici per la fiducia che ci ha concesso”.
A esprimere la soddisfazione per il fatto di ospitare gli Europei è stato infine il presidente della società organizzatrice Rosa Camuna Skating, Ausilio Priuli: “In questi giorni Ponte di Legno è e sarà il centro del pattinaggio artistico europeo grazie agli atleti delle 18 Nazioni presenti”. E se il giuramento dell’atleta è stato letto dal pluri campione azzurro Alessandro Liberatore, quello dei giudici è stato proclamato da Sirio Antonellini, giudice internazionale danza. Presenti alla cerimonia anche la vicepresidente FISR, Marika Kullmann, e il presidente della FISR Lombardia, Guido De Vito.
Nella prima giornata di gare sono scesi in pista gli atleti e le atlete Junior e Senior della Solo dance. Tra le Junior, al termine della Style dance, le due atlete italiane Francesca Michelini e Aurora Rebonato si sono piazzate rispettivamente al quinto e al settimo posto con 42.21 e 31.55. La prima posizione provvisoria è occupata dalla portoghese Mariana Sofia Pinheiro con 51.16, seguita dalla connazionale Catarina Craveiro con 50.40, con terza la spagnola Naroa Ruiz Monge con 45.07.
Al maschile, invece, l’azzurro Emanuele Babuin si è fermata al quarto posto con 42.20 punti. Prima di lui in testa la Nazionale spagnola con Ot Font Fernandez (53.35), a seguire quella portoghese con Diego Antonio Costa (45.11) e Vitor Morais Castro (42.85).
Buona la provvisoria seconda posizione dell’azzurra Caterina Artoni con 53.97 punti: prima di lei solo la spagnola Natalia Baldizzone Morales con 59.87 e dietro, al terzo posto, la portoghese Maria Beatriz Sousa con 53.71.
Invece, nella style dance maschile, l’italiano Giorgio Casella ha ottenuto il terzo posto con 59.71 punti, davanti a lui il portoghese Pedro Walgode (68.70) e lo spagnolo Llorenc Avarez Caballero (68.57). L’azzurro Alberto Maffei si è fermato in quinta posizione con 53.65.
– foto Ufficio Stampa FISR –
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MILANO (ITALPRESS) – Idee chiare per Stefano Pioli, tecnico del Milan, alla vigilia del match di campionato contro la Roma all’Olimpico. “Ogni partita deve essere quella della svolta. Noi siamo il Milan e vogliamo giocare sempre per vincere. La Roma è forte, ha un solo punto ma ha avuto numeri importanti nelle prime due giornate. Vogliamo dare continuità alle prime due prestazioni e continuare a crescere”, ha detto l’allenatore rossonero. “Noi vogliamo giocare un certo di tipo di calcio sempre, sono gli avversari che cambiano. Vogliamo giocare il nostro calcio, cercando di limare al massimo gli errori. Dovremo essere attenti e precisi a Roma: dovremo fare la partita e non subirla”, ha precisato Pioli, nella conferenza stampa della vigilia. “Lukaku? In termini di ambiente cambia poco, perchè la Roma fa sold out da tante partite. Sarà bello: noi lavoriamo per giocare certe partite in certi stadi. Certe cose non ci spaventano, anzi ci stimolano”, ha detto ancora il tecnico del Milan.
“Lukaku è un acquisto importante sulla carta, poi vedremo cosa dirà il campo. Con o senza Dybala e o Lukaku la Roma è una squadra forte, organizzata e molto fisica. Loro sono pericolosi, soprattutto sulle palle inattive, e concedono poco. Dobbiamo essere preparati”, ha continuato Pioli, prima di parlare di mercato. “Krunic resta? Per me è un titolare del Milan. Non ho mai avuto altri pensieri. Taremi? Ho dei dirigenti talmente capaci che tra ieri e oggi non li ho sentiti: sanno bene che sto preparando la partita; io invece non so cosa stanno facendo loro. Oggi non mi interessa ciò, da domani sera sì. Sono molto contento e soddisfatto della squadra che ho. Domani sera vedremo”, ha concluso l’allenatore del team rossonero.
– foto LivePhotoSport –
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