Infortuni, occasioni a grappoli, giocate che valgono il prezzo del biglietto, errori e tanto altro nel match tra Lipsia e Juventus terminato 2-3 per i bianconeri di Thiago Motta. Ad aprire le marcature ci pensa Sesko, di fatto una sfida all’ultimo sangue con l’altro numero 9 Dusan Vlahovic. Il risultato è di 2 gol a testa con il serbo che però torna a Torino vittorioso. Prestazione quasi perfetta di Kalulu in difesa, l’ex Milan ha salvato la sua squadra in due occasioni nel secondo tempo.
Due perdite importanti per la Vecchia Signora, Bremer a seguito di un fastidio al ginocchio da valutare e Nico Gonzalez per un problema muscolare di cui non si conosce ancora l’entità. Ed è qui che si consuma la mossa decisiva ai fini della gara: l’allenatore italo-brasiliano chiama dalla panchina Chico Conceicao che sforna un gol che da solo vale il prezzo del biglietto. Le uniche due note stonate sono Di Gregorio, espulso per un intervento con la mano fuori area e Douglas Luiz, entrato poco brillante aggravando il tutto con il rigore causato e trasformato dal solito Sesko.
Bottino pieno in classifica e prossimo appuntamento il 22 settembre in casa contro un’altra tedesca: lo Stoccarda di Undav e Millot. Forse è proprio questo il DNA atteso da tutti i tifosi bianconeri, attaccare e pressare possono essere la costante di questa stagione.
Filippo Rubulotta